Protesta a Montecitorio del "Comitato idonei 814 VVF"

Protesta a Montecitorio del "Comitato idonei 814 - vigili del fuoco", dopo "le rassicurazioni del ministro Cancellieri sulle garanzie di assunzioni degli idonei rispetto al personale precario non idoneo al concorso pubblico". Per il comitato si tratta di "un vero e proprio attentato al principio costituzionale dell'art. 97 secondo cui alla pubblica amministrazione si accede per mezzo di un concorso pubblico. Il Dipartimento infatti ha deciso di dividere le assunzioni in contrasto con le stesse direttive dei vertici del ministero da turnover al 50% tra una graduatoria di concorso pubblico che conta 5.900 idonei, rispetto a una graduatoria di stabilizzazione del personale volontario che fu indetta dal governo Prodi ma che venne chiusa dal 2009 e sostituita dalla graduatoria del concorso pubblico - spiegano dal comitato - Così viene favorita più una graduatoria dove ci sono 3000 unità che non hanno effettuato nessuna prova concorsuale e di questi molti sono risultati non idonei al concorso pubblico 814, contro 5.900 idonei che hanno effettuato tutto l'iter del concorso pubblico che è costato all'amministrazione molti soldi nonché agli idonei stessi un dispendio di energie e soldi". Gli idonei, quindi, sono in attesa di assunzione e chiedono "di essere convocati dal presidente del Consiglio e dal ministro dell'Interno"

Fonte:  roma.repubblica