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22 dicembre 2012

Stabilità, ecco le misure diventate legge

SICUREZZA. Aumentano i fondi per le assunzioni di personale del comparto sicurezza. I fondi salgano da 10 milioni all’anno a 70 milioni per il 2013 e a 120 milioni di euro dal 2014. Stop al blocco del turn over, previsto dalla spending review, per il comparto sicurezza, forze armate e soccorso pubblico. Salgono dal 20% al 50% del personale uscente le nuove assunzioni nel 2013 e nel 2014, mentre salgono al 70% nel 2015.
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Fonte: LA STAMPA

21 dicembre 2012

Programma 72° corso AA.VV.F.

In previsione dell'avvio del 72° corso AA.VV.F., la Direzione Centrale per la Formazione, sulla base delle considerazioni scaturite a seguito dello svolgimento dei due precedenti corsi di formazione 70° e 71° AA.VV.F., ha provveduto alla revisione del programma del corso di formazione per allievi vigili del fuoco. E' stato pertanto elaborato, un programma didattico aggiornato, strutturato sui periodi didattici riportati nella sinopsi allegata, e basato sugli assunti progettuali di seguito elencati...

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Fonte: USB VVF

20 dicembre 2012

Turn over, via libera a sblocco risorse in Parlamento (agenzie)


L.STABILITA': PD, RISULTATO IMPORTANTE PER FORZE ORDINE
DA NOI CONTRIBUTO FONDAMENTALE 
(ANSA) - ROMA, 19 DIC - 'Nella votazione della legge di stabilita' in corso al Senato, grazie allo sforzo determinante del Partito democratico, i relatori hanno introdotto una modifica con nuovi finanziamenti dello sblocco del turn over delle Forze dell'Ordine, pari a 70 milioni nel 2013 e 120 milioni nel 2014. E' un risultato importantissimo di tutto il Parlamento a cui il Pd ha dato un contributo fondamentale sino dalla discussione svolta alla Camera dei Deputati'. Lo dicono la Presidente del Gruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro, la vice presidente della commissione Difesa Roberta Pinotti e il Presidente del Forum Sicurezza Emanuele Fiano.
'Siamo orgogliosi di aver contribuito in questi mesi a questo risultato - concludono - che risponde alla aspettative di migliaia di giovani'. (ANSA) IA-COM 19-DIC-12 15:04 NNNN

L.STABILITA': GASPARRI, PROMESSA MANTENUTA SU FORZE ORDINE
(ANSA) - ROMA, 19 DIC - 'Promessa mantenuta per le forze dell'ordine. Avevo detto chiaramente che senza modifiche ai fondi per le forze dell'ordine il Pdl non avrebbe votato la Legge di stabilita' all'esame del Parlamento. Un forte impegno che oggi ha portato all'importante risultato raggiunto con tenacia e determinazione in commissione con lo stanziamento di 70 milioni per quest'anno e di 120 per i successivi'. Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. 'Delle risorse per sbloccare il turn over delle forze dell'ordine - aggiunge - avevo fatto una mia personale 'battaglia'. Oggi posso rivendicare questo risultato perche' si puo' risparmiare su tante cose ma non si puo' mettere a rischio la sicurezza dei cittadini'. (ANSA) IA-COM 19-DIC-12 15:01 NNNN


Fonte: SAP

13 dicembre 2012

Scheda di seduta - 5ª (Bilancio)



Seduta n. 820
Antimeridiana
Mercoledì 12 Dicembre 2012
(09,15 - 10,50)



Clicca sull'immagine per visionare la scheda  





11 dicembre 2012

Emendamenti_AS3584 - LEGGE DI STABILITA'

Tra i vari emendamenti riguardanti sblocco del turn over, proroga delle graduatorie di concorsi pubblici e incremento del fondo per le assunzioni in deroga al turn over, spicca questo emendamento specifico per il  CONCORSO 814 VVF

Fonte: SENATO

10 dicembre 2012

Vigili fuoco, Conapo a Cancellieri: Soluzione per assunzioni a costo zero


Roma - 10 dic (Prima Pagina News) “Utilizzare subito, attraverso un decreto urgente, gli stanziamenti di spesa già accantonati per le retribuzioni del 2013 del personale precario, cosi da assumere un maggiore numero di vigili del fuoco senza gravare di un centesimo sulle finanze dello stato”. E’ quanto chiede in una nota il CONAPO, sindacato autonomo dei vigili del fuoco, in una nota inviata al ministro dell’interno Cancellieri, a proposito delle assunzioni nei vigili del fuoco, già drasticamente tagliate dalla spending review. Spiega Antonio Brizzi, leader del sindacato che “i cittadini devono sapere che ogni giorno il ministero dell’interno arruola e retribuisce circa 3800 vigili del fuoco precari per un costo di oltre 100 milioni di euro all’anno, per sopperire alle carenze di organico dei vigili del fuoco. La retribuzione di tale personale è la medesima del personale in servizio permanente effettivo, pertanto chiunque è in grado di valutare che, con le medesime somme, ovvero a costo zero per i cittadini, lo stato potrebbe assumere definitivamente oltre 3000 vigili del fuoco, risolvere il problema degli organici, meglio professionalizzare il corpo e cosi dare maggior sicurezza al paese sempre più flagellato dalle calamità, senza contare poi la ricaduta occupazionale che non è poca cosa di questi tempi”. “Mi meraviglio di questi governanti – continua Brizzi – che continuano a sperperare soldi in questo modo ricorrendo ad un precariato inutile, a rotazione, che non può, in un settore cosi peculiare e delicato, assicurare professionalità ed efficienza, nonostante la buona volontà dei singoli”. Il sindacato CONAPO ha chiesto al ministro dell’interno di garantire l’assunzione degli idonei del concorso pubblico a 814 posti da vigile del fuoco mediante il turnover per il rimpiazzo dei pensionamenti e di destinare alla stabilizzazione del personale precario che sia in possesso dei dovuti requisiti di efficienza psicofisica, i fondi già esistenti per il pagamento delle retribuzioni a tempo determinato. “Contestiamo duramente – conclude Brizzi - la decisione di ridurre ulteriormente della metà le prossime assunzioni dal concorso pubblico senza finanziare appositamente la stabilizzazione dei precari, l’ennesimo sgambetto di un ministero disattento e che da decenni spende inutilmente soldi in un precariato fisso e continuativo invece di assumere a parità di spesa pubblica. ”

FontePrima Pagina News

Assunzioni vigili del fuoco - concorso 814 posti VF e stabilizzazione dei precari - cosi non va ! Le richieste del CONAPO !

Fonte: CONAPO

8 dicembre 2012

Ddl Stabilità: Milleproroghe verso inserimento. In arrivo anche proroga per assunzioni p.a.

La proroga sarà di sei mesi (prorogabile per altri sei, fino a fine 2013 da un decreto del presidente del Consiglio). Si tratta di una misura prevista dalla finanziaria del 2007 che consentirà, nei limiti delle risorse che le amministrazioni non sono riuscite ad utilizzare nel 2012, di assumere sulla base delle cessazioni 2008-2009-2010 e 2011.
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4 dicembre 2012

CANCELLIERI: DOMANI SI DECIDE SU ELECTION DAY

"Sul taglio delle prefetture e questure il Ministro ha rassicurato che non ci saranno riduzioni di uomini e mezzi"

Guarda il VIDEO dal 4° minuto.

Fonte: TG1

Santa Barbara 2012





Un caloroso augurio a tutti i VIGILI DEL FUOCO... 
Che SANTA BARBARA ci protegga sempre.

Un abbraccio fraterno.
Francesco




27 novembre 2012

Spending review - Incontro con il Signor Ministro dell'Interno

Oggi 27 novembre ore 11.30 il Ministro dell’Interno incontrerà i sindacati del CNVVF presso la sala Roma del Viminale.  



Fonte: CONFSAL VVF

26 novembre 2012

ATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16774


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16774
presentata da
FRANCESCO BIAVA 
giovedì 28 giugno 2012, seduta n.658

BIAVA. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:

il Corpo nazionale dei vigili del fuoco in Emilia Romagna, come nel resto dell'Italia, opera con efficacia ed efficienza intervenendo in servizi estremamente delicati che si sono rilevati di primaria importanza nel pronto intervento nelle zone colpite dal terremoto in Emilia in queste settimane, dove è emersa un'ottima sinergia tra vigili del fuoco e protezione civile;

nello svolgere questo importante servizio vi è una cronica carenza d'organici effettivi nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco e la situazione è emersa ancora più con evidenza in queste settimane, dove sono stati raddoppiati i turni con servizi continuativi, spesso gli effettivi sono arrivati a fare 50-60 ore continuative di servizio;

da alcuni mesi a questa parte come anche nelle settimane del sisma emiliano sono stati chiamati i volontari per aumentare gli organici, persone che hanno già un lavoro fisso nella loro vita quotidiana quindi hanno meno tempo a disposizione e una professionalità inferiore ai discontinui, vigili del fuoco precari che a causa dei tagli lineari proposti dal Governo e operativi da gennaio 2012 non vengono più chiamati. I discontinui hanno acquisito negli anni una grande professionalità, importante per una professione come la loro ed è incomprensibile come vengano chiamati e impiegati limitatamente e soprattutto non siano stati coinvolti nelle drammatiche settimane dell'emergenza terremoto in Emilia Romagna;

le carenza di organico nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco interessa anche gli amministrativi e bisogna evidenziare come è purtroppo bloccata almeno da 3 anni la graduatoria dei precari-discontinui che oltre a non vedere slittare positivamente la loro graduatoria, quest'anno hanno subito un taglio del 60 per cento della loro attività -:

se corrisponda al vero che la graduatoria interna degli amministrativi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è bloccata da almeno 3 anni e quali siano i motivi di tale empasse;

come s'intenda intervenire per sopperire la carenza d'organico nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, evidenziatasi maggiormente in queste settimane con l'emergenza sisma in Emilia Romagna;

per quale motivo durante il recente terremoto si sia fatto ricorso ai volontari senza impiegare i precari-discontinui che negli anni hanno acquisito una specifica professionalità. (4-16774)
Atto Camera



Risposta scritta pubblicata giovedì 22 novembre 2012 
nell'allegato B della seduta n. 722 
All'Interrogazione 4-16774 presentata da 
FRANCESCO BIAVA

Risposta. - Con l'interrogazione in esame si chiede quale sia la posizione del Governo in merito alla carenza di organico nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco anche con riferimento alla componente «volontaria».
Si osserva preliminarmente che il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco costituisce un'indubbia risorsa per il dispositivo di soccorso pubblico del Paese.
La possibilità di attingere al «serbatoio» dei volontari dei vigili del fuoco rappresenta, ancora oggi, una opportunità importante per il Corpo Nazionale, specie in presenza di particolari eventi emergenziali.
È necessario osservare come la politica di gestione del personale è, in questo momento, condizionata dai tagli alle risorse causati dalle misure approvate in materia di razionalizzazione della spesa pubblica.
Per garantire l'efficienza funzionale e lavorativa del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco il Ministero dell'interno ha predisposto, per l'anno 2012, la programmazione delle assunzioni secondo le modalità stabilite nell'articolo 14 del decreto legge del 6 luglio 2012 n. 95, vale a dire pari al 20 per cento delle cessazioni avvenute nell'anno 2011.
In relazione agli idonei della graduatoria di cui alle procedure di «stabilizzazione», cui fa riferimento l'interrogante, questa Amministrazione condivide, in via generale, l'orientamento di immettere personale qualificato nei ruoli operativi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, proprio per non disperdere le professionalità acquisite in anni di servizio volontario, ma, come noto, la procedura di stabilizzazione di cui all'articolo 1, commi 519 e 526, della legge finanziaria per l'anno 2006 è una procedura speciale di accesso rispetto a quella concorsuale pubblica, prevista dall'articolo 97 della Costituzione.
I termini di validità della suddetta graduatoria, peraltro, sono stati prorogati al 31 dicembre 2014, ma eventuali ulteriori assunzioni degli idonei sono subordinate alla disponibilità di risorse finanziarie ed alla possibilità di coprire eventuali carenze dell'organico.
Al riguardo, l'articolo 14, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135, ha previsto la limitazione al solo 20 per cento della copertura del turn over negli anni dal 2012 al 2014, al 50 per cento nel 2015 e al 100 per cento solo dal 2016.
In relazione all'impiego dei volontari in occasione del recente terremoto in Emilia Romagna, occorre premettere che in base alla normativa attualmente vigente non esiste una distinzione tra volontari e «discontinui», in quanto il decreto del Presidente della Repubblica 76 del 2004 prevede un unico elenco del personale volontario in cui sono iscritti sia i volontari che operano nei distaccamenti volontari, sia i cosiddetti «discontinui».
In occasione dell'evento sismico si è fatto ricorso all'impiego dei vigili operanti nei distaccamenti volontari, sia per la loro ampia conoscenza del territorio sia per espressa previsione normativa.
Nel contempo nelle zone colpite dal terremoto sono stati programmati ed attuati più di sessanta richiami di vigili «discontinui».

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Giovanni Ferrara.


Fonte: CAMERA.IT

23 novembre 2012

Ddl stabilità - Ordine del giorno su vincitori ed idonei.



Di seguito l'ordine del giorno presentato al ddl stabilità in tema di vincitori ed idonei, APPROVATO nella seduta del 22 novembre con la riformulazione di impegnare il Governo «nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, a valutare l'opportunità di».






Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05534-bis-A/078
presentato da
CAZZOLA Giuliano
testo di
Giovedì 22 novembre 2012, seduta n. 722


La Camera,
al fine di conseguire immediati effetti in termini di risparmio di spesa e trasparenza nelle procedure assunzionali e di rendere maggiormente incisivi ed equi gli effetti derivanti dalle disposizioni di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n, 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e all'articolo 2 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, sul contenimento e sulla razionalizzazione dei costi attinenti il pubblico impiego,

impegna il Governo:

nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, a valutare l'opportunità di adottare provvedimenti legislativi nel confronti delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nel rispetto dei vincoli finanziari previsti in materia di assunzioni a tempo indeterminato e di contenimento della spesa di personale, secondo i rispettivi regimi limitativi fissati dai documenti di finanza pubblica e ferme restando le disposizioni vigenti in materia di reclutamento speciale e di mobilità, ad utilizzare, limitatamente al triennio 2013-2015, le graduatorie vigenti dei vincitori ed idonei di concorsi pubblici, relativamente ai profili professionali richiesti, per il reclutamento di personale a tempo indeterminato, ovvero, limitatamente alle amministrazioni dello Stato, anche a ordinamento autonomo e agli enti pubblici non economici, all'assunzione di figure professionali ad esse equipollenti, avvalendosi anche della facoltà di cui all'articolo 3, comma 61, terzo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350;
di assicurare inoltre la proroga e l'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni, di cui all'articolo 17, comma 19, del decreto-legge 1o luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, fino al 31 dicembre 2015;
di garantire che fino all'esaurimento dei relativi elenchi dei vincitori e degli idonei risultanti dall'esito dei concorsi, le amministrazioni pubbliche non possono procedere all'indizione di nuovi concorsi relativamente alle qualifiche e alle mansioni di concorsi già indetti e per i quali non si è proceduto all'effettiva assunzione dei vincitori e degli idonei;
di disporre che durante il triennio 2013-2015, la mobilità prevista dall'articolo 30, commi 1 e 2-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sia inderogabilmente limitata alle sole figure professionali che risultano in esubero presso le amministrazioni cedenti.
9/5534-bis-A/78. (Testo modificato nel corso della seduta)  Cazzola, Antonino Foti, Vincenzo Antonio Fontana, Fabbri, Damiano.

Fonte: CAMERA.IT

20 novembre 2012

Ciccanti: comparto sicurezza priorità UDC

“La norma sul comparto-sicurezza scritta nella legge di stabilita’ e’ una scelta strategica della Commissione bilancio per stabilire il principio di ‘specificità’ degli addetti al comparto al fine di non essere assimilati al pubblico impiego con i limiti del turn-over e del blocco degli emolumenti economici”. Lo ha affermato l’On.Amedeo Ciccanti intervenendo alla riunione dei Cocer del comparto sicurezza organizzato dall’Udc, precisando che “il limite di 10 milioni di risorse indicate e’ indicativo, ma sara’ incrementato di 50 milioni al Senato secondo gli impegni del Governo, ma potrà’ essere fatto anche di piu’”.

Fonte: CICCANTI.IT

15 novembre 2012

Sicurezza, blocco del turn-over: governo battuto in commissione

Roma, 15 nov - La commissione Bilancio della Camera ha approvato due emendamenti alla legge di stabilità su cui il governo aveva espresso parere negativo. Il primo stanzia 250 milioni in favore dei comuni e delle Regioni colpite dall'attuale alluvione, e il secondo riguarda il comparto Sicurezza.
L'emendamento sull'alluvione prende i 250 milioni dal Fondo di 1,2 miliardi che la legge di stabilità prevedeva di usare per defiscalizzare i contratti di produttività. Il sottosegretario al Tesoro Gianfranco Polillo ha spiegato che la contrarietà del governo era sul ''merito'' di questa decurtazione e non sulla mancata copertura finanziaria di questo emendamento. Anche sulla sicurezza l'esecutivo ha espresso parere negativo, nonostante i relatori avessero eliminato dal loro emendamento una norma per venire incontro alle richieste del Tesoro. Nella nuova formulazione si prevede la possibilità per il comparto sicurezza di assunzioni ''in deroga al blocco del turn over'' previsto per la Pubblica amministrazione, per una spesa complessiva di 100 milioni. E' stata tolta l'indicazione delle soglie di copertura del turn over (fino al 50% nel 2013) indicate nella prima versione dell'emendamento dei relatori.


Fonte: GrNet.it

14 novembre 2012

Maltempo, a La Spezia i pompieri chiedono scusa: “siamo pochi, aiuti ridotti”

”Scusateci. Con organici cosi’ sottodimensionati e’ stato impossibile presidiare al meglio il territorio, misurarsi con i guai causati dall’ultima perturbazione per dare una risposta adeguata”. I vigili del fuoco della Spezia chiedono scusa ai cittadini della Val di Magra per i mancati interventi sul territorio in occasione dei della Tempesta di San Martino nel week end scorso che in Val di Magra ha causato allagamenti e frane a Marinella di Sarzana, Ortonovo (35 sfollati), Castelnuovo Magra. ”Siamo stati costretti, nostro malgrado e con senso di frustrazione, a fare delle scelte in merito agli interventi sul territorio e questo soprattutto per mancanza di uomini e mezzi”, scrivono i vigili del fuoco. ”Vogliamo prendere le distanze dal nostro livello dirigenziale che....
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Ddl stabilita': da relatori emendamento che sblocca turnover sicurezza


Finanziato in parte da risparmi Amministrazioni coinvolte (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 nov - E' arrivato in commissione Bilancio alla Camera l'emendamento dei relatori al Ddl stabilita' che sblocca il turnover nei comparti sicurezza, forze armate e soccorso pubblico. Secondo la proposta di modifica depositata da Renato Brunetta (Pdl) e Pier Paolo Baretta (Pd), il blocco delle assunzioni stabilito al 20% delle uscite potra' essere attenuato al 50% per il 2013-2014 e fino al 70% nel 2015. La misura risulta finanziata in parte da risparmi realizzati dalle Amministrazioni coinvolte e da fondi aggiuntivi che potrebbero innalzare ulteriormente la soglia delle assunzioni. Ad essere chiamati in servizio dovranno essere prioritariamente i vincitori di concorsi gia' effettuali

Sull'emendamento non e' stato ancora espresso il parere da parte del Governo.

Bof-Mct

(RADIOCOR) 14-11-12 12:54:57 (0242)PA 5 NNNN

Fonte: borsaitaliana.it

Statistica BLOG


Dopo un anno dalla creazione del BLOG "Raccolta info/note CNVVF":

58500 visite totali;

583 utenti facebook ricevono gli aggiornamenti;

653 utenti facebook iscritti al gruppo di discussione;

13 follower su twitter, social network introdotto recentemente.


Un grande ringraziamento e infinita riconoscenza per il sostegno e la collaborazione.


8 novembre 2012

Mercoledì 7 novembre 2012 - PENSIONI PERSONALE DIFESA E SICUREZZA, AUDIZIONE MINISTRO FORNERO


Le Commissioni riunite Affari costituzionali, Difesa e Lavoro, hanno svolto l'audizione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, sull'armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico per il personale del comparto difesa e sicurezza.




Fonte: Camera WebTV

5 novembre 2012

COMITATO 814 VVF - i primi passi di un nuovo progetto


NASCE IN DATA ODIERNA IL COMITATO 814 -VIGILI DEL FUOCO- .
A GIORNI STILEREMO LO STATUTO DI QUEST'ULTIMO CHE PERMETTERà UNA SICUREZZA ANCHE A LIVELLO LEGALE (PER QUESTO STIAMO CONSULTANDO VARI COMMERCIALISTI).
SARA' "LIMITATO" E CONNESSO CON IL LAVORO DEL COMITATO NAZIONALE XXVII OTTOBRE (IDONEI CONCORSI PUBBLICI, VEDREMO CON ALTRI...) E RAGGRUPPERA' LE IDEE PER POI CONSEGUIRE, INSIEME, DELLE DETERMINATE SCELTE.
L'AIUTO DA PARTE VOSTRA è DIFENDERE, INSIEME A NOI, IL VOSTRO SOGNO NONCHE', QUINDI, PUBBLICIZZARE IL PIù POSSIBILE A TUTTI GLI IDONEI CONOSCENTI DI QUESTO CONCORSO.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE.
email: comitato814vvf@gmail.com








Fonte: GRUPPO FACEBOOK DEL "COMITATO 814 - VIGILI DEL FUOCO - "

3 novembre 2012

Giurisprudenza sui concorsi




Emendamenti Pd alla legge di stabilità, sul comparto sicurezza e soccorso pubblico


VIGILI DEL FUOCO
Articolo 7
Dopo il comma 7, inserire il seguente:
“7-bis. Al fine di conseguire immediati effetti in termini di risparmio di spesa e trasparenza nelle procedure assunzionali e di rendere meno iniqui gli effetti derivanti dalla disposizione di cui all'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sul limite alle facoltà assunzionali dei Corpi di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, le rispettive amministrazioni utilizzano, limitatamente al triennio 2013-2015, le graduatorie vigenti dei vincitori ed idonei di concorsi pubblici, comprese le procedure di stabilizzazione, relativamente ai profili professionali richiesti, per il reclutamento di personale a tempo indeterminato e, contestualmente, non possono procedere all’indizione dei nuovi concorsi relativamente alle qualifiche e alle mansioni di concorsi già indetti e per i quali non si è proceduto all’effettiva assunzione dei vincitori e degli idonei. L’efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici, comprese le procedure di stabilizzazione per le assunzioni a tempo indeterminato sono prorogate fino al 31 dicembre 2015 al fine di consentire l’esaurimento dei relativi elenchi dei vincitori e degli idonei risultanti dall’esito dei concorsi stessi.”

Il presente emendamento ha l’obiettivo di conseguire risparmi di spesa e di salvaguardare, contestualmente, i diritti dei vincitori e degli idonei di concorsi pubblici, comprese le procedure di stabilizzazione, che non sono stati assunti dalle rispettive amministrazioni a causa del blocco del turn over imposto ai Corpi di Polizia e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Si prevede, pertanto, che le amministrazioni dei Corpi di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco utilizzino, per le assunzioni a tempo indeterminato, limitatamente al triennio 2013-2015, le graduatorie vigenti dei vincitori ed idonei di concorsi pubblici, comprese le procedure di stabilizzazione e, contestualmente, non possano procedere all’indizione di nuovi concorsi relativamente alle qualifiche e alle mansioni di concorsi già indetti e per i quali non si è proceduto all’effettiva assunzione dei vincitori e degli idonei. L’efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici, comprese le procedure di stabilizzazione per le assunzioni a tempo interminato sono prorogate fino al 31 dicembre 2015 al fine di consentire l’esaurimento dei relativi elenchi dei vincitori e degli idonei risultanti dall’esito dei concorsi stessi.

Articolo 7
Dopo il comma 7 aggiungere il seguente:
“7-bis. Ferme restando le misure di contenimento della spesa già previste dalle disposizioni legislative vigenti, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa Civile - sulla base delle metodologie per quantificare i relativi fabbisogni, come individuate dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato – nel Rapporto di analisi e valutazione della spesa relativo all’anno 2012, di cui all’articolo 41 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, procede alla conseguente rimodulazione delle risorse finanziarie tra i diversi programmi di spesa al fine di realizzare un effettivo miglioramento dell’efficienza e dell’allocazione della spesa del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
7-ter. I risparmi derivanti dalle attività di cui al comma 7-bis sono riallocati nell’ambito della stessa amministrazione al fine di procedere ad assunzioni a tempo indeterminato a copertura del turn over per un importo pari all’entità dei risparmi stessi.”

Il Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato 2012 costituisce il primo documento redatto ai sensi dell’articolo 41 della legge di riforma della contabilità e della finanza pubblica, la 196 del 2009. Esso si inserisce, come componente di natura strutturale e sistematica, nel processo di analisi e valutazione della spesa avviato con la legge finanziaria per il 2007 e rafforzato con varie disposizioni negli anni successivi, sino ai recenti interventi del decreto legge 95/2012. Il lavoro affronta varie tematiche che sono state trattate anche attraverso la collaborazione delle Amministrazioni competenti, avvenuta in particolare all’interno dei Nuclei di analisi e valutazione della spesa istituiti ai sensi dell’articolo 39 della suddetta legge 196/2009.
Nell’attuale contesto di riforma e contenimento della spesa pubblica, diverse norme, ora come in passato, hanno posto l’accento sulla necessità di razionalizzare la spesa sostenuta dallo Stato per le strutture periferiche. Il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, all’articolo 9, stabilisce che si dia “inizio ad un ciclo di “spending review” mirata alla definizione dei fabbisogni standard propri dei programmi di spesa delle amministrazioni centrali dello Stato”. Con particolare riferimento alla rete periferica dello Stato stabilisce, inoltre, che “per le amministrazioni periferiche dello Stato sono proposte specifiche metodologie per quantificare i relativi fabbisogni, anche ai fini della allocazione delle risorse nell’ambito della loro complessiva dotazione”. Tale testo è poi ripreso nell’articolo 01 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito in legge 14 settembre 2011, n. 148, recante “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”. La rete periferica delle amministrazioni centrali dello Stato è molto articolata. Con pochissime eccezioni, tutte le amministrazioni centrali dello Stato sono dotate di diverse tipologie di strutture periferiche e di una articolazione territoriale molto ampia, aspetti che – stanti gli attuali sistemi informativi della Ragioneria generale dello Stato – rendono complessa perfino l’esatta identificazione delle stesse e la rilevazione delle loro caratteristiche principali, quali le competenze e le attività svolte, l’articolazione territoriale, le dotazioni umane, strumentali e finanziarie, i servizi erogati o gli output prodotti. Le informazioni più complete e omogenee inerenti le strutture periferiche dello Stato sono desumibili dal sistema informativo di contabilità economico-analitica impiegato dalla Ragioneria generale dello Stato per la rilevazione dei costi per ogni centro di costo di tutte le Amministrazioni centrali dello Stato.
L’analisi effettuata sul Ministero dell’Interno, Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, rappresenta un caso pilota, frutto della collaborazione tra istituzioni svoltasi all’interno di un gruppo di lavoro (avviato prima della costituzione dei Nuclei di Analisi e Valutazione della Spesa) composto da rappresentanti del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile (DVF) del Ministero dell’interno, dell’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell’interno (UCB) e del Servizio Studi Dipartimentale della Ragioneria generale dello Stato, successivamente convogliata nell’ambito delle attività previste dal Nucleo di Analisi e Valutazione della Spesa del Ministero dell’interno.
Si tratta di un caso pilota in quanto l’analisi è pervenuta a prime considerazioni sui livelli di efficienza raggiunti dalle strutture periferiche del Dipartimento e a prime ipotesi di determinazione di fabbisogno di spesa delle stesse. Trattandosi di analisi basate su una ingente quantità di informazioni, raccolte in modo esaustivo per tutte le strutture periferiche del Dipartimento, e su ricostruzioni – effettuate per lo scopo – di dati di costo per le singole strutture attualmente non ufficialmente disponibili, la Ragioneria ne sottolinea il carattere esplorativo, che tuttavia forniscono già delle informazioni molto utili circa l’esistenza di possibili margini di efficientamento nell’impiego delle risorse. I risultati di questa analisi, pertanto, indicano per il complesso delle strutture del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco risparmi in prima approssimazione quantificati in un range che varia da un minimo del 4%, corrispondente a circa 100 milioni di euro, dell’attuale costo sostenuto complessivamente da tutti i comandi, ad un massimo del 17 per cento, corrispondente a circa 305 milioni, sotto l’ipotesi estrema.

L’emendamento ha quindi lo scopo di utilizzare le indicazioni fornite dalla Ragioneria generale dello Stato circa l’esistenza di margini di efficientamento delle risorse in termini di miglior impiego dei fattori produttivi, suscettibili di determinare notevoli risparmi di spesa da riallocare ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato a copertura del turn over nell’ambito della medesima amministrazione del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.


COMPARTO SICUREZZA
Articolo 8
All’articolo 8 dopo il comma 11 aggiungere il seguente comma: “11 – bis. Al fine di garantire il ripianamento dell'organico delle forze di pubblica sicurezza, l'abbassamento della loro età media e per assicurare il pagamento integrale dell'assegno una tantum agli uomini del comparto,viene fissata una imposta di scopo pari all'uno % sulla raccolta complessiva della Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato annualmente derivante dai giochi di abilità, nonchè dei giochi di sorte a quota fissa e dei giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo con partecipazione a distanza.”.
Con il presente emendamento si interviene sulla norma che blocca al venti per cento per il triennio 2012-2014 e del cinquanta per cento nell'anno 2015 le facoltà assunzionali a copertura del turn over dei Corpi di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. In particolare, con la modifica proposta, si prevede che il turn over sia coperto al 50% nel biennio 2013-2014 e del 100% a decorrere dall’anno 2015.

Articolo 8

All’articolo 8 dopo il comma 11 aggiungere il seguente comma: “11 – bis. Al fine di garantire il ripianamento dell'organico delle forze di pubblica sicurezza, l'abbassamento della loro età media e per assicurare il pagamento integrale dell'assegno una tantum agli uomini del comparto, si stabilisce l'assegnazione in via concorrente dei fondi annualmente incamerati dal Fondo unico giustizia a copertura delle sopra indicate finalita'.”.


SBLOCCO TURN OVER
Articolo 8
Dopo il comma 11 aggiungere i seguenti: 
11-bis. All'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il secondo periodo è sostituito dal seguente: «La predetta facoltà assunzionale è fissata nella misura del 50 per cento per il biennio 2013-2014, e del cento per cento a decorrere dall'anno 2015». 

11-ter. Agli oneri derivanti dal comma 11-bis, pari a 300 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2013, si provvede ai sensi del comma 11-quater.

11-quaterAll’articolo 13, comma 2, aggiungere, in fine, le parole: “, ivi comprese le variazioni di cui al periodo successivo. Le dotazioni di parte corrente, relative alle autorizzazioni di spesa di cui alla predetta Tabella C sono ridotte in maniera lineare per un importo pari a 300 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013”.

Articolo 8
Al comma 21, dopo le parole: “per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma dell’Aquila” aggiungere le seguenti: “, per garantire gli standard operativi e i livelli di efficienza ed efficacia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dei Corpi di polizia,”.
L’articolo 8, comma 21 del ddl di stabilità, prevede l’istituzione di un nuovo fondo, con una dotazione di 900 milioni di euro per l’anno 2013, da ripartire con apposito provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri, per il finanziamento di interventi urgenti di settore concernenti le università, le famiglie, i giovani, la materia sociale, la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma dell’Aquila, nonché il sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali. Il presente emendamento inserisce tra le finalizzazioni dell’utilizzo del nuovo Fondo il finanziamento di interventi urgenti al fine di garantirne gli standard operativi e i livelli di efficienza ed efficacia del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e dei Corpi di Polizia.


72 Corso AVP, ancora fermo ai box


Fonte: USB VVF


25 ottobre 2012

«Servono più vigili del fuoco»: tre sindaci scrivono al Ministro Cancellieri

«Le assunzioni sono possibili», hanno detto Cialente, Di Pangrazio e Di Ianni, «visto che l'aula del Senato, nella seduta 803 del 27 settembre 2012, ha rivisto le norme del “turn over” per i Vigili del Fuoco riportandole al 50%. Il potenziamento sarebbe un forte segnale di attenzione per una popolazione messa in ginocchio dal terremoto che sta cercando di rialzare la testa ma deve fare i conti con la dura realtà».
(continua a leggere)

23 ottobre 2012

Chiarimenti 72° Corso AVP


Oggetto:  72° Corso AVP

la presente per conoscere il numero esatto dei partecipanti al 72° corso AVP e la sua data di partenza.
Ricordiamo in proposito che  la riduzione del turnover al solo 20%, prevista dal D.L. 95/2012 art.14 2 comma, non può trovare applicazione ratione temporis, al ripianamento dei pensionamenti 2011.
(continua a leggere)

Fonte: USB VVF

19 ottobre 2012

Convocazione conciliazione.

Fonte: CONFSAL VVF

Sindacati comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico: tutti in piazza il 23 ottobre

Roma, 19 ott - "Martedì 23 ottobre p.v., davanti a tutte le sedi di presidenza delle regioni d’Italia e davanti a Piazza del Parlamento, migliaia di donne e di uomini in uniforme scenderanno in piazza per protestare contro un governo sordo rispetto agli appelli lanciati per salvare la sicurezza, la difesa l’ambiente e il soccorso pubblico del Paese".
E' quanto annunciano in una nota unitaria i sindacati della Polizia di Stato (Siulp, Sap, Ugl polizia di stato, Consap), Polizia Penitenziaria (Sappe, Fns-Cisl, Ugl penitenziaria), Corpo Forestale dello Stato (Sapaf, Ugl forestale, Fe.Si.Fo, Fns-Cisl) e Vigili del Fuoco (Fns-Cisl, Co.na.po, Ugl VV.F)

"Oltre ai circa 4 miliardi di tagli sui capitoli di finanziamento - spiegano i sindacati - , che rendono questi comparti quelli che hanno subito il maggiore taglio sotto la scure cieca e lineare del governo, il blocco del turn over, che comporterà la perdita di circa 22mila unità per polizia e carabinieri, circa 10mila per la Polizia Penitenziaria e la Guardia di Finanza e un calo altrettanto pesante, in termini percentuali, per tutte le altre Forze di Polizia e di circa 5 mila unità per i Vigili del Fuoco, ora il Ministro Fornero vuole che i questi operatori restino in servizio sino e oltre a 65 anni".

"Una vera follia ragionieristica e una totale miopia politica - sottolineano i sindacalisti; come si può solo pensare che un poliziotto, che sia di Stato, della penitenziaria o della Forestale, un carabiniere, un finanziere, un militare o un vigile del fuoco possano soccorrere un cittadino che subisce una rapina o un’aggressione o gestire una piazza in cui vi sono disordini come in val di Susa oppure sedare una rivolta in carcere di massima sicurezza; e ancora: come pensare che possano fare missioni di pace in scenari di guerra o salvare un cittadino al decimo piano mentre le fiamme bruciano la sua casa oppure combattere le e gli incendiari che distruggono la fauna delle nostre foreste?"

"Perché questo è il modello di sicurezza, difesa e soccorso pubblico che la Fornero con la previdenza, e il governo con i tagli stanno disegnando per i prossimi cento anni a fronte di una criminalità sempre più agguerrita e una piazza con sempre maggiori tensioni e l’aumentare dei disastri idrogeologici del territorio. Contro tutto questo, dopo gli estenuanti e sinora inutili tentativi di far recedere la Fornero e il Governo sui danni nefasti che stanno producendo sul diritto alla sicurezza complessiva dei cittadini, le donne e gli uomini in uniforme scenderanno in piazza per dire basta a queste scellerate azioni. Martedì sarà solo la prima delle iniziative eclatanti che saranno attuate fino a quando gli interventi non saranno ricondotti nel giusto alveo che coniughi sicurezza per i cittadini e rispetto della specificità per gli operatori. Nelle more, concludono i sindacalisti, auspichiamo che tutti i Ministri interessati che non concordano con queste azioni, prendano le distanze dalla Fornero e da tutti gli altri componenti del Governo che hanno la stessa posizione, preannunciando, ove necessario responsabilmente le proprie dimissioni. Perché solo in questo modo possono rappresentare ancora queste donne e questi uomini e il diritto dei cittadini e del Paese alla sicurezza, interna ed esterna e al soccorso pubblico".


Fonte: GrNet.it

Esito riunioni piante organiche e programmazione didattica 2012/2013

Esito riunione piante organiche:

Esito riunione programmazione didattica 2012/2013:

13 ottobre 2012

Tagli alla Sicurezza: ordini del giorno in Parlamento/ le reazioni politiche


L.STABILITA':GASPARRI, NO TAGLI SICUREZZA O VOTIAMO NO
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Se il governo non rispetta gli
impegni votati dal Parlamento a non tagliare gli organici delle
forze dell'ordine ''la Legge di stabilita' non puo' essere
votata''. Lo dice il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio
Gasparri. (SEGUE).

L.STABILITA':GASPARRI,NO TAGLI SICUREZZA O VOTIAMO NO (2)
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - ''Il Senato - dice Gasparri - ha
approvato alla unanimita' la mia mozione, seguita da quelle
degli altri gruppi, per correggere i tagli agli organici delle
Forze dell'Ordine attuati dal governo, limitando al venti per
cento la sostituzione del personale che va in pensione. Il
governo e' tenuto a rispettare questa indicazione del Parlamento
nella Legge di Stabilita'. Se non lo fa, e finora ha ignorato la
volonta' unanime del Senato, la Legge di Stabilita' non puo'
essere votata''. (ANSA).

L. STABILITA': FIANO, GASPARRI IERI TAGLIAVA, OGGI STREPITA
(ANSA) - ROMA, 12 OTT -'' Ma il senatore Gasparri, che con
tanta veemenza strepita contro il blocco del turnover del
comparto sicurezza, e' lo stesso Gasparri che votava senza
fiatare gli oltre 3 miliardi e mezzo di tagli che in questi anni
il suo governo ha inflitto alle forze dell'ordine e alle forze
armate? Deve evidentemente trattarsi di un caso di omonimia''.
Lo dice il responsabile sicurezza del pd Emanuele Fiano.
''Il Partito Democratico, per primo - aggiunge - ha
presentato una mozione per limitare l'impatto che la spending
review rischia di comportare sul servizio di sicurezza dei
cittadini e sulla vita di quelle centinaia di migliaia di uomini
e donne che ogni giorno, a costo di grandi sacrifici personali,
lavorano nell'interesse del Paese. Saremo ovviamente ben lieti
di votare insieme a tutti gli altri partiti nei prossimi giorni
alla Camera le mozioni che sbloccano il turn over del comparto.
Ma non accettiamo il fatto che chi ha impugnato fino a ieri la
mannaia per tagliare i fondi per i lavoratori e le lavoratrici
del comparto sicurezza, si erga oggi a loro paladino come se
nulla fosse e le responsabilita' fossero solo del governo Monti,
dimenticandosi, solo per fare un esempio, gli oltre 700 milioni
di euro sottratti per il riordino delle carriere e il
congelamento, dal 2010 in poi, della progressione di stipendio,
entrambe decisioni prese dal governo Berlusconi''.
(ANSA).

Fonte: ilnuovogiornaledeimilitari.it

11 ottobre 2012

Incontri: dotazioni organiche e pianificazione didattica 2012 - 2013

Fonte: CGIL VVF





Fonte: CGIL VVF



Esito riunione piante organiche.

"L'Amministrazione nella persona del Prefetto Cincarilli punta la discussione sulla parte "ispettori" che viene trasformata in vigili."
(continua a leggere il comunicato USB VVF)

"Il M.E.F.  al fine di risolvere celermente la problematica  ha  fornito l’indicazione di trasformare i posti dei Capi Reparto eccedenti in quella di Vigili. Tale proposta è stata condivisa  complessivamente dall’Amministrazione che ha predisposto la nuova bozza di dotazioni organiche di cui siete a conoscenza."
(continua a leggere il comunicato FNS CISL VVF)


"Il Capo del Dipartimento ha introdotto l’argomento rappresentando la necessità di rivedere l’accordo del 2008 che prevedeva una modifica delle Piante Organiche del Corpo Nazionale con  una diversa ripartizione delle qualifiche. In particolare era stata prevista una sostanziale riduzione  del numero complessivo degli Ispettori a favore di un incremento di Capi Reparto. Su tale Accordo il  Ministero dell’Economia e delle Finanze ha sollevato dei rilievi ritenendo le due qualifiche non equivalenti sotto un profilo sostanzialmente economico. Per tale motivo vi è la necessità di rivedere l’accordo che, diversamente, non può essere formalizzato. Inoltre su tale modifica l’Amministrazione intende avanzare richiesta di assunzione di ulteriori unità vigili del fuoco al MEF e al Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione rispetto alle 136 già autorizzate (20% del turn-over). La discussione si è quindi incentrata soprattutto sull’aspetto politico rimandando a un successivo incontro la definizione dei numeri e delle scelte strategiche che si intendono operare.  Da parte nostra abbiamo rappresentato all’Amministrazione che, pur tenendo a cuore lo  sviluppo professionale e di carriera del personale, in questo particolare momento storico di tagli alla  spesa pubblica, di vincoli e riduzione delle risorse per le assunzioni di nuovo personale che comporteranno una carenza di organico di circa  6000 unità alla fine del 2015, l’operazione di modifica delle piante organiche proposta, che potrebbe comportare, se autorizzata, l’immissione di ulteriori 518 vigili del fuoco, è vista dalla UIL come un’opportunità da non perdere, sia per la creazione di nuovi posti di lavoro sia per la reale necessità del servizio reso dal Corpo Nazionale ai cittadini."
(continua a leggere il comunicato UIL VVF)

10 ottobre 2012

Rinvio incontro programmazione didattica del 10.10.12

L'incontro per la programmazione didattica biennio 2012-2013 programmato per il giorno 10 ottobre è rinviato al 17 ottobre alle ore 15.30.

Fonte: CONFSAL VVF




27 settembre 2012

Sicurezza: il Senato approva mozioni contro i tagli sulle Forze dell'ordine


Parere favorevole del Governo, andrà elevato il turn over. Roma, 27 set - L'aula del Senato ha approvato oggi diverse mozioni contro i tagli alle forze dell'ordine i. Sono state discusse e votate, in primo luogo, le mozioni sull'assunzione di personale della Polizia e dei Vigili del Fuoco. Tutte le mozioni presentate denunciano il ridimensionamento delle dotazioni organiche delle Forze dell'ordine e impegnano il Governo ad adottare, nell'ambito dei prossimi provvedimenti finanziari, misure correttive al fine di innalzare il limite del turnover per le assunzioni nelle Forze di Polizia e nel Corpo dei vigili del fuoco, che la spending review ha fissato nella misura del 20 per cento per il triennio 2012-2014 e del 50 per cento nell'anno 2015. Sono misure necessarie per garantire la piena funzionalità delle Forze dell'ordine e per consentire l'assunzione dei volontari in ferma prefissata delle Forze armate che hanno vinto un concorso al termine di un periodo di servizio all'estero.
La mozione n. 691, illustrata dal senatore Li Gotti (IdV), ha una portata più ampia, impegnando il Governo a potenziare la Direzione investigativa antimafia e a sostenere il disegno di legge per il Fondo unico giustizia al fine di fronteggiare l'aumento della criminalità organizzata alimentata dalla crisi economica. La mozione della Lega illustrata dal senatore Divina (LNP), impegna il Governo anche a prevedere la possibilità per giovani che abbiano compiuto 35 anni di partecipare ai concorsi per uffici di polizia. Il Sottosegretario agli Interni l'interno De Stefano ha accolto tutte le mozioni, ma ha chiesto all'IdV di rinunciare alla parte del dispositivo riguardante la DIA e alla Lega Nord di modificare il dispositivo nel senso di un invito a rivedere i limiti di età per i concorsi. Nelle dichiarazioni di voto a favore delle mozioni hanno preso la parola i senatori Saia (CN), De Luca (Terzo Polo), Serra (UDC), Divina (LNP), Adamo (PD), Gasparri (PdL). I Radicali si sono astenuti sulla mozione del PdL, per stigmatizzare un passaggio del Capogruppo del PdL che si è rallegrato del rinvio del disegno di legge volto a introdurre il reato di tortura.

Fiano (PD), ora difendere la Specificità dei comparti

''Ottima notizia, quella dello sblocco parziale del turnover nei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico dello Stato come annunciato dal governo oggi al Senato in occasione della discussione delle mozioni presentate da tutti i gruppi parlamentari'': lo afferma Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Partito Democratico. ''La discussione di oggi a Palazzo Madama, che fa seguito alla prima mozione presentata dal Pd alla Camera, e il risultato che si è conseguito di uno sblocco fino al 50% dei nuovi ingressi nei corpi dello Stato, porterà finalmente un po' di beneficio agli organici di questi settori che a fronte di esigenze sociali del Paese sempre maggiori sono già abbondantemente sottodimensionati. Il Partito Democratico proseguirà ora la propria battaglia parlamentare per correggere la linea sin qui tenuta dal governo nel campo dell'armonizzazione del trattamento previdenziale, sulla quale vigileremo affinchè non venga stravolta la specificità di questi comparti'', conclude.

Fonte: GrNet.it

20 settembre 2012

Appunto piante organiche

"Si propone quindi un organico complessivo del personale operativo pari a 29617 unità, economicamente equivalente a quanto previsto dal dispositivo di legge perché suddivisi in 17711 vigili del fuoco, 8410 capi squadra, 2622 capi reparto e 874 ispettori antincendi. Ciò comporta un aumento di 518 vigili del fuoco e una contestuale riduzione di 452 ispettori antincendio  rispetto al teorico di legge, con un aumento finale della dotazione organica complessiva di 66 unità (da 34.710 a 34.776)"
(continua a leggere)

Fonte: USB VVF

Atto n. 1-00684 Pubblicato il 18 settembre 2012, nella seduta n. 795

"impegna il Governo ad adoperarsi, quanto prima, affinché nei prossimi provvedimenti legislativi sia trovato un giusto contemperamento tra le esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica e di funzionalità delle strutture impiegate nella difesa dell'ordine pubblico, della sicurezza e dell'incolumità pubblica, promuovendo l'adozione di specifiche modifiche alle disposizioni che prevedono la drastica contrazione del turnover per i Corpi di Polizia e il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco prevedendo il ripristino immediato del turnover al 100 per cento o in subordine l'aumento dal 20 al 50 per cento per il triennio 2012-2014 e il reintegro al 100 per cento a decorrere dall'anno 2015, ai fini di salvaguardare principi costituzionalmente riconosciuti, di non inficiare la lotta alla criminalità comune e organizzata, interna e internazionale, e rispettare le legittime aspettative di chi ha investito tempo e risorse nella formazione ai fini di servire il proprio Stato."
(continua a leggere)


Fonte: SENATO

19 settembre 2012

Sicurezza. Di Pietro-Paladini: bene Cancellieri. No a tagli a comparto

“Le forze dell’ordine, addetti alla sicurezza e alla prevenzione sul territorio, versano da tempo in una situazione drammatica, a causa dei continui tagli che già da tempo ne minacciano l’operatività e la tempestività d’intervento sul territorio nazionale. I sindacati della carriera prefettizia, della polizia di Stato e dei vigili del fuoco hanno lanciato l’allarme al ministro Cancellieri, affinché i tagli contenuti nel provvedimento non mettessero ancora più in crisi il sistema di sicurezza e di prevenzione sul territorio nazionale. L'Italia dei Valori, facendosi carico di rappresentare tale preoccupazione, ha  presentato un’interrogazione al ministro Cancellieri, chiedendo quali fossero gli orientamenti in ordine al futuro della sicurezza per il nostro territorio, per i cittadini e per tutti coloro che vi prestano opera. Il ministro Cancellieri, rispondendo alla nostra interrogazione, ci ha rassicurati che i tagli alle spese e al personale previsti dalla spending review, non riguarderanno le strutture e il personale del comparto sicurezza e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”. Lo affermano in una nota congiunta il leader dell'IdV, Antonio Di Pietro, e il deputato e responsabile sicurezza del partito, Giovanni Paladini, che aggiungono: “Siamo lieti che il ministro Cancellieri abbia voluto accogliere le nostre preoccupazioni e quelle dei sindacati del comparto sicurezza: un conto è il riordino, l’ottimizzazione, l’eliminazione delle spese superflue e degli sprechi dello Stato, un conto è la sicurezza del territorio e della tutela degli operatori, da difendere e salvaguardare”.

Fonte: IDV

18 settembre 2012

SPENDING REVIEW: FIANO (PD), GOVERNO SEGUA MOZIONI CAMERE SU SICUREZZA


(AGENPARL) - Roma, 18 set - "La Camera e il Senato discuteranno nei prossimi giorni mozioni riguardanti lo sblocco del turn over per il personale sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Con tutta probabilità il Parlamento darà indicazione al governo di finanziare l’assunzione di nuovo personale in questi settori. E’ fondamentale che a fronte di questo ci sia una risposta positiva da parte dell’esecutivo che non potrà non seguire l’indirizzo politico del Parlamento, che ritiene all’unanimità impossibile continuare a colpire con tagli un settore, come la sicurezza, decisivo per la qualità della vita e lo sviluppo del Paese. Contemporaneamente, il governo avvierà nei prossimi giorni un tavolo di confronto con i rappresentanti dei comparti sulla riforma del loro sistema previdenziale ed è evidente a tutti che l’insieme di queste due possibili manovre - aumento dell’età pensionabile e blocco di nuove assunzioni - comporterebbe un invecchiamento dell’età media dei nostri tutori dell’ordine, incompatibile con le continue e aumentate esigenze interne ed esterne nel campo della sicurezza. Il governo può insieme alla maggioranza che lo sostiene reperire i mezzi per superare questa insostenibile situazione".
Lo afferma in una nota Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Partito Democratico.

Fonte: AGENPARL

Modifiche nelle domande on line per i concorsi


Il Ministero dell’Interno ha pubblicato alcuni chiarimenti riguardo i recenti aggiornamenti dell’uso della procedura informatica “concorsi interni” on line, per i concorsi di Capo Squadra e Capo Reparto.

L’obbiettivo dei cambiamenti è quello di facilitare l’inserimento di dei dati delle domande per i concorsi in questione e permettere di realizzare la completa domanda tramite Internet, con il programma informatico.

Le modifiche sono state effettuate dopo le segnalazione di diversi vigili del fuoco che trovavano delle difficoltà per eseguire le domande ai concorsi, in quanto il programma precedente non acconsentiva di inserire alcune tipologie di titoli come la patente, il brevetto o alcuni dati previsti nel modello di domanda.

Fonte: DIPENDENTI STATALI -IL BLOG-

16 settembre 2012

Monitoraggio delle mozioni presentate in Parlamento


"In questa sezione vengono presentate le informazioni relative alle mozioni presentate in Parlamento e lo stato del relativo iter parlamentare.
Il documento viene aggiornato, di norma, il venerdì."
(consulta)

Fonte: governo.it

15 settembre 2012

ATTO CAMERA MOZIONE 1/01140


"impegna il Governo 
ad assumere iniziative per reperire i fondi necessari a garantire l'assunzione di nuovo personale nei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico, sbloccando totalmente il limite previsto dal blocco del turn over al 20 per cento per il triennio 2012/2014."
(continua a leggere)

Fonte: banchedati.camera.it

13 settembre 2012

Esito riunione odierna e convocazione per il 19.9.2012

"a seguito dei tagli previsti nella spending review, le prossime assunzioni di personale operativo dovrebbero essere di 136 unità, fatte salve eventuali modifiche normative che potrebbero essere apportate alla legge."

Fonte: CONFSAL VVF

Cancellieri: «Basta cortei solo a Roma Attenzione e dialogo per tensioni sociali»

"I tagli alla sicurezza. Infine, sui tagli al comparto sicurezza, il ministro rivela che, insieme ai colleghi di Difesa e Giustizia, ha già chiesto di aumentare con la legge di stabilità il tetto del turnover al 50%: «Altrimenti credo che non potremo garantire la funzionalità dei reparti. Sbloccheremo i fondi e daremo attuazione ai concorsi già svolti»"
(continua a leggere)

Fonte: il messaggero

12 settembre 2012

Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 1-00679

"impegna il Governo a promuovere l'adozione, nell'ambito dei prossimi provvedimenti di carattere finanziario, delle misure correttive per introdurre l'innalzamento del limite del turnover per le assunzioni da parte delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, previsto per il triennio 2012-2014, dalla percentuale del 20 per cento quanto meno al 50 per cento, e per il ripristino dell'intero turnover a decorrere dal 2015"
(continua a leggere)

Fonte: Senato

4 settembre 2012

Spending review: P. Griffi, 31/10 numero reale esuberi statali



(AGI) - Roma, 4 set. - "Il 31 ottobre arriveranno i numeri reali" sugli esuberi nel pubblico impiego. Lo ha detto il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, conversando con i giornalisti al termine dell'incontro con i sindacati sul tema della spending review. A chi gli chiedeva se il numero di 24mila fosse attendibile il ministro ha risposto: "Avete atteso con tanta pazienza fino a ora per sapere i numeri precisi. Quei 24 mila esuberi sono una fotografia di tipo aritmetico ed e' precisa solo per quanto riguarda le amministrazioni statali. Il 31 ottobre i numeri saranno reali e non frutto di una proiezione aritmetica". Stiamo raccogliendo ora i dati dalle singole amministrazioni per avere la proiezione della riduzione sulle dotazioni organiche attuali".
 (AGI) .

Fonte: AGI

1 settembre 2012

Revisione spesa pubblica: nota al Ministro.

"Con questo provvedimento si rischia di mettere a serio rischio il servizio e di avere ricadute disastrose sulla sicurezza degli operatori e sulle speranze di stabilizzazione di circa 3.000 discontinui/precari Vigili del fuoco. Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha una dotazione di 30.000 unità operative, ma per fornire un servizio efficiente ed efficace di soccorso dovrebbe avere un organico di 45.000 unità. Nel rispetto degli standard europei, calcolando 1 vigile del fuoco ogni 1.500 abitanti, la situazione attuale è ancora più difficile, in quanto si deve registrare un’ulteriore carenza di oltre 2.000 unità per il mancato recupero del turn – over, determinato dai tagli alle finanziarie operati negli ultimi 10 anni. Dunque, a maggior ragione, si ritiene intollerabile"
(continua a leggere)

"Per quanto concerne il tema della radicata carenza di personale, in mancanza di ulteriori specifiche risorse, si ribadisce la necessità di un impellente intervento a carattere straordinario che potrebbe concretizzarsi, senza costi aggiuntivi per il bilancio dello Stato, attraverso la stabilizzazione della spesa impegnata per la retribuzione del personale volontario, oltre al contestuale e corretto avvicendamento del personale collocato in quiescenza grazie allo scorrimento della graduatoria degli idonei al concorso 814 VVF."
(continua a leggere)

Fonte: FPCGIL VVF

Pochi mezzi e carenza di personale. La denuncia dei Vigili del Fuoco: "A Roma situazione insostenibile"


31 agosto 2012

Questione VOLONTARI VVF

ATTO ALLA CAMERA

Interrogazione a risposta scritta 4-15914 presentata da CARLO CICCIOLI giovedì 3 maggio 2012, seduta n.627 e contestuale risposta scritta pubblicata martedì 7 agosto 2012 nell'allegato B della seduta n. 678 del Sottosegretario di Stato per l'interno Giovanni Ferrara.

Fonte: banchedati.camera.it



Chiarimenti retribuzioni personale discontinuo del CNVVF.

Fonte: CONFSAL VVF

29 agosto 2012

INCENDI, CORDELLA : "DEFINIRE RUOLI E COMPETENZE PER INTERVENTI PIU' EFFICACI"


"Chiediamo ora un'inversione di marcia che porti all'assunzione del personale che ha già superato i concorsi, al ripristino del turnover..."
(continua a leggere)

Fonte: UGL VVF

28 agosto 2012

Gasparri: No ai tagli alle forze dell'ordine


"Sulla sicurezza abbiamo presentato una mozione al Senato per insegnare al governo a rivedere le norme sul blocco del turnover per le forze dell’ordine. Come rileva anche Cicchitto, siamo al limite.

Con la legge di stabilità bisogna intervenire per evitare che i tagli agli organici di carabinieri, polizia, guardia di finanza, polizia penitenziaria e vigili del fuoco mettano a rischio la sicurezza dei cittadini. La spending review va corretta senza esitazione. E auspico convergenze trasversali sulla mia iniziativa parlamentare. Il governo ha inserito nel suo decreto norme sbagliate imposte a colpi di fiducia. Ma adesso vanno subito modificate".
Lo ha dichiarato in una nota il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.


Fonte: PDL