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25 ottobre 2012

«Servono più vigili del fuoco»: tre sindaci scrivono al Ministro Cancellieri

«Le assunzioni sono possibili», hanno detto Cialente, Di Pangrazio e Di Ianni, «visto che l'aula del Senato, nella seduta 803 del 27 settembre 2012, ha rivisto le norme del “turn over” per i Vigili del Fuoco riportandole al 50%. Il potenziamento sarebbe un forte segnale di attenzione per una popolazione messa in ginocchio dal terremoto che sta cercando di rialzare la testa ma deve fare i conti con la dura realtà».
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23 ottobre 2012

Chiarimenti 72° Corso AVP


Oggetto:  72° Corso AVP

la presente per conoscere il numero esatto dei partecipanti al 72° corso AVP e la sua data di partenza.
Ricordiamo in proposito che  la riduzione del turnover al solo 20%, prevista dal D.L. 95/2012 art.14 2 comma, non può trovare applicazione ratione temporis, al ripianamento dei pensionamenti 2011.
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Fonte: USB VVF

19 ottobre 2012

Convocazione conciliazione.

Fonte: CONFSAL VVF

Sindacati comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico: tutti in piazza il 23 ottobre

Roma, 19 ott - "Martedì 23 ottobre p.v., davanti a tutte le sedi di presidenza delle regioni d’Italia e davanti a Piazza del Parlamento, migliaia di donne e di uomini in uniforme scenderanno in piazza per protestare contro un governo sordo rispetto agli appelli lanciati per salvare la sicurezza, la difesa l’ambiente e il soccorso pubblico del Paese".
E' quanto annunciano in una nota unitaria i sindacati della Polizia di Stato (Siulp, Sap, Ugl polizia di stato, Consap), Polizia Penitenziaria (Sappe, Fns-Cisl, Ugl penitenziaria), Corpo Forestale dello Stato (Sapaf, Ugl forestale, Fe.Si.Fo, Fns-Cisl) e Vigili del Fuoco (Fns-Cisl, Co.na.po, Ugl VV.F)

"Oltre ai circa 4 miliardi di tagli sui capitoli di finanziamento - spiegano i sindacati - , che rendono questi comparti quelli che hanno subito il maggiore taglio sotto la scure cieca e lineare del governo, il blocco del turn over, che comporterà la perdita di circa 22mila unità per polizia e carabinieri, circa 10mila per la Polizia Penitenziaria e la Guardia di Finanza e un calo altrettanto pesante, in termini percentuali, per tutte le altre Forze di Polizia e di circa 5 mila unità per i Vigili del Fuoco, ora il Ministro Fornero vuole che i questi operatori restino in servizio sino e oltre a 65 anni".

"Una vera follia ragionieristica e una totale miopia politica - sottolineano i sindacalisti; come si può solo pensare che un poliziotto, che sia di Stato, della penitenziaria o della Forestale, un carabiniere, un finanziere, un militare o un vigile del fuoco possano soccorrere un cittadino che subisce una rapina o un’aggressione o gestire una piazza in cui vi sono disordini come in val di Susa oppure sedare una rivolta in carcere di massima sicurezza; e ancora: come pensare che possano fare missioni di pace in scenari di guerra o salvare un cittadino al decimo piano mentre le fiamme bruciano la sua casa oppure combattere le e gli incendiari che distruggono la fauna delle nostre foreste?"

"Perché questo è il modello di sicurezza, difesa e soccorso pubblico che la Fornero con la previdenza, e il governo con i tagli stanno disegnando per i prossimi cento anni a fronte di una criminalità sempre più agguerrita e una piazza con sempre maggiori tensioni e l’aumentare dei disastri idrogeologici del territorio. Contro tutto questo, dopo gli estenuanti e sinora inutili tentativi di far recedere la Fornero e il Governo sui danni nefasti che stanno producendo sul diritto alla sicurezza complessiva dei cittadini, le donne e gli uomini in uniforme scenderanno in piazza per dire basta a queste scellerate azioni. Martedì sarà solo la prima delle iniziative eclatanti che saranno attuate fino a quando gli interventi non saranno ricondotti nel giusto alveo che coniughi sicurezza per i cittadini e rispetto della specificità per gli operatori. Nelle more, concludono i sindacalisti, auspichiamo che tutti i Ministri interessati che non concordano con queste azioni, prendano le distanze dalla Fornero e da tutti gli altri componenti del Governo che hanno la stessa posizione, preannunciando, ove necessario responsabilmente le proprie dimissioni. Perché solo in questo modo possono rappresentare ancora queste donne e questi uomini e il diritto dei cittadini e del Paese alla sicurezza, interna ed esterna e al soccorso pubblico".


Fonte: GrNet.it

Esito riunioni piante organiche e programmazione didattica 2012/2013

Esito riunione piante organiche:

Esito riunione programmazione didattica 2012/2013:

13 ottobre 2012

Tagli alla Sicurezza: ordini del giorno in Parlamento/ le reazioni politiche


L.STABILITA':GASPARRI, NO TAGLI SICUREZZA O VOTIAMO NO
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Se il governo non rispetta gli
impegni votati dal Parlamento a non tagliare gli organici delle
forze dell'ordine ''la Legge di stabilita' non puo' essere
votata''. Lo dice il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio
Gasparri. (SEGUE).

L.STABILITA':GASPARRI,NO TAGLI SICUREZZA O VOTIAMO NO (2)
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - ''Il Senato - dice Gasparri - ha
approvato alla unanimita' la mia mozione, seguita da quelle
degli altri gruppi, per correggere i tagli agli organici delle
Forze dell'Ordine attuati dal governo, limitando al venti per
cento la sostituzione del personale che va in pensione. Il
governo e' tenuto a rispettare questa indicazione del Parlamento
nella Legge di Stabilita'. Se non lo fa, e finora ha ignorato la
volonta' unanime del Senato, la Legge di Stabilita' non puo'
essere votata''. (ANSA).

L. STABILITA': FIANO, GASPARRI IERI TAGLIAVA, OGGI STREPITA
(ANSA) - ROMA, 12 OTT -'' Ma il senatore Gasparri, che con
tanta veemenza strepita contro il blocco del turnover del
comparto sicurezza, e' lo stesso Gasparri che votava senza
fiatare gli oltre 3 miliardi e mezzo di tagli che in questi anni
il suo governo ha inflitto alle forze dell'ordine e alle forze
armate? Deve evidentemente trattarsi di un caso di omonimia''.
Lo dice il responsabile sicurezza del pd Emanuele Fiano.
''Il Partito Democratico, per primo - aggiunge - ha
presentato una mozione per limitare l'impatto che la spending
review rischia di comportare sul servizio di sicurezza dei
cittadini e sulla vita di quelle centinaia di migliaia di uomini
e donne che ogni giorno, a costo di grandi sacrifici personali,
lavorano nell'interesse del Paese. Saremo ovviamente ben lieti
di votare insieme a tutti gli altri partiti nei prossimi giorni
alla Camera le mozioni che sbloccano il turn over del comparto.
Ma non accettiamo il fatto che chi ha impugnato fino a ieri la
mannaia per tagliare i fondi per i lavoratori e le lavoratrici
del comparto sicurezza, si erga oggi a loro paladino come se
nulla fosse e le responsabilita' fossero solo del governo Monti,
dimenticandosi, solo per fare un esempio, gli oltre 700 milioni
di euro sottratti per il riordino delle carriere e il
congelamento, dal 2010 in poi, della progressione di stipendio,
entrambe decisioni prese dal governo Berlusconi''.
(ANSA).

Fonte: ilnuovogiornaledeimilitari.it

11 ottobre 2012

Incontri: dotazioni organiche e pianificazione didattica 2012 - 2013

Fonte: CGIL VVF





Fonte: CGIL VVF



Esito riunione piante organiche.

"L'Amministrazione nella persona del Prefetto Cincarilli punta la discussione sulla parte "ispettori" che viene trasformata in vigili."
(continua a leggere il comunicato USB VVF)

"Il M.E.F.  al fine di risolvere celermente la problematica  ha  fornito l’indicazione di trasformare i posti dei Capi Reparto eccedenti in quella di Vigili. Tale proposta è stata condivisa  complessivamente dall’Amministrazione che ha predisposto la nuova bozza di dotazioni organiche di cui siete a conoscenza."
(continua a leggere il comunicato FNS CISL VVF)


"Il Capo del Dipartimento ha introdotto l’argomento rappresentando la necessità di rivedere l’accordo del 2008 che prevedeva una modifica delle Piante Organiche del Corpo Nazionale con  una diversa ripartizione delle qualifiche. In particolare era stata prevista una sostanziale riduzione  del numero complessivo degli Ispettori a favore di un incremento di Capi Reparto. Su tale Accordo il  Ministero dell’Economia e delle Finanze ha sollevato dei rilievi ritenendo le due qualifiche non equivalenti sotto un profilo sostanzialmente economico. Per tale motivo vi è la necessità di rivedere l’accordo che, diversamente, non può essere formalizzato. Inoltre su tale modifica l’Amministrazione intende avanzare richiesta di assunzione di ulteriori unità vigili del fuoco al MEF e al Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione rispetto alle 136 già autorizzate (20% del turn-over). La discussione si è quindi incentrata soprattutto sull’aspetto politico rimandando a un successivo incontro la definizione dei numeri e delle scelte strategiche che si intendono operare.  Da parte nostra abbiamo rappresentato all’Amministrazione che, pur tenendo a cuore lo  sviluppo professionale e di carriera del personale, in questo particolare momento storico di tagli alla  spesa pubblica, di vincoli e riduzione delle risorse per le assunzioni di nuovo personale che comporteranno una carenza di organico di circa  6000 unità alla fine del 2015, l’operazione di modifica delle piante organiche proposta, che potrebbe comportare, se autorizzata, l’immissione di ulteriori 518 vigili del fuoco, è vista dalla UIL come un’opportunità da non perdere, sia per la creazione di nuovi posti di lavoro sia per la reale necessità del servizio reso dal Corpo Nazionale ai cittadini."
(continua a leggere il comunicato UIL VVF)

10 ottobre 2012

Rinvio incontro programmazione didattica del 10.10.12

L'incontro per la programmazione didattica biennio 2012-2013 programmato per il giorno 10 ottobre è rinviato al 17 ottobre alle ore 15.30.

Fonte: CONFSAL VVF